Dal ’99 è presente nei più importanti festival internazionali e teatri d’Europa, del Sud America e dell’Asia. Ha presentato spettacoli in più di cinquanta Paesi nel mondo, vincendo premi nazionali e internazionali. Ha collaborato con numerosi artisti provenienti da tutto il mondo e compagnie di rilevanza internazionale. Negli ultimi sei anni è stato impegnato in tournée internazionali con “Macbettu” di A. Serra (Sardegna Teatro/Compagnia Teatropersona), “Il Giardino dei ciliegi” di A. Serra (Compagnia Umberto Orsini), e “The Legend. Tribute to Morricone” con L’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno. Sviluppa la sua tecnica attraverso diverse discipline e integra nel lavoro teatrale elementi di culture e scienze diverse, con l’idea di creare un linguaggio che possa oltrepassare barriere e confini politico-culturali e nel tentativo di restituire al Teatro un ruolo attivo nei processi di trasformazione sociale.
Artista poliedrico esperienza internazionale teatro, danza, improvvisazione.
A cavallo tra i due millenni a Sarajevo apre con un gruppo di artisti e intellettuali di varie nazionalità il Kino Bosna- teatar Prvj Maj luogo di sperimentazione e produzioni culturali tuttora in funzione. In Italia nello stesso periodo lavora per i settori sicurezza di città come Bologna, Ferrara, Genova utilizzando lo strumento del Teatro Territoriale e del Teatro Invisibile (A. Boal) con il gruppo Zeroteatro.Negli ultimi sette anni è ospite presso il Teatro La Luna nel Pozzo come artista in residenza continua occupandosi degli aspetti artistici della compagnia omonima. E’ il direttore artistico della XXI* edizione del Festival Estivo Teatri di Terra ad Ostuni. Dal 2021 sostiene in solitudine il suo progetto Omozero per la ricerca su un’arte atavica e primordiale.
Team Leader di Rewilding Apennines e Consigliere di Salviamo l’Orso.
Nato a Pescara, è sempre stato appassionato di natura e ha prestato servizio volontario per organizzazioni ambientali fin dall’infanzia. Nel 2008 si è laureato in Scienze Politiche Internazionali. Nel 2012, in seguito alla crescente preoccupazione per il declino dell’orso bruno marsicano, è diventato il co-fondatore di Salviamo l’Orso con l’obiettivo di preservare la sottospecie di orso bruno, a rischio di estinzione, endemica dell’Appennino centrale.Il suo impegno per la fauna selvatica, l’ambiente naturale e la conservazione dell’orso hanno fatto guadagnare a lui e alle organizzazioni di cui fa parte numerosi riconoscimenti, pubblicazioni e contributi sia a livello nazionale che internazionale. Dal 2018 è il team leader di Rewilding Apennines, dove i suoi compiti principali includono la pianificazione e la gestione di azioni per il ripristino di ecosistemi e catene trofiche. La sua esperienza ecologista e la passione per la fauna selvatica riflettono perfettamente la filosofia e le politiche di Rewilding Europe. In qualità di ambientalista formatosi dal basso, è consapevole che gli obiettivi di rewilding possono essere raggiunti solo attraverso il coinvolgimento delle comunità locali nel processo di conservazione, di sensibilizzazione sul valore della biodiversità e del patrimonio naturale e di sviluppo di economie basate sul rispetto per la natura.
Psicologo e Psicoterapeuta. Specializzato in Psicoterapia Analitica e Archetipica. Profondo conoscitore del pensiero di Jung ed Hillman, propone una Psicoterapia estemporanea libera da uno strutturalismo metodico. Autore di – Gli uccelli in alchimia, l’Arte Regia in Psicoterapia – Aldenia edizioni 2018. Svolge la libera professione ad Avezzano (AQ), Corvaro (RI) e come Psicoterapeuta individuale all’interno della comunità per minori “Persefone” a Cerchio (AQ).
Laureata in Scienze Motorie, appassionata di danza si specializza in danza Hip Hop frequentando la scuola di formazione triennale Cruisin’ Mc Hip Hop School di Marisa Ragazzo e Omid Ighani (Roma-Firenze). Successivamente si specializza in laboratorio coreografico seguendo per tre anni i corsi PROJECT LAB di Endro Bartoli (Modena-Firenze). Insegna danza Hip Hop dal 2001 al 2020. Parallelamente coltiva la sua passione ed il suo interesse per lo Yoga, decidendo di trasformarlo nella sua professione frequentando il corso di formazione triennale (250 RYT +500 RYT) presso la Scuola Samadhi Yoga Firenze. Diviene così insegnante di Yoga e Meditazione seguendo l’approccio Anukalana, Yoga fluido e naturale, che ben si coniuga con il mondo della danza, riuscendo così ad unire in modo sinergico e innovativo le sue più grandi passioni.
Ingegnere nucleare e fisico sanitario, svolge un’attività di “coltivazione di pomacee e frutta a nocciolo” in Ortona dei Marsi (AQ), utilizzando un terreno agricolo di circa 6.000 m2 che accoglie circa 650 meli con una produzione fino a 50 quintali di mele di differente qualità (limoncelle, cerine, renette, deliziose bianche, deliziose rosse, florine, fuji, etc.). La produzione ha ottenuto il marchio De.Co. da parte del Comune di Ortona dei Marsi. Il sito è, inoltre, sede dell’iniziativa “Adotta un melo della Valle del Giovenco” che, finora, ha visto l’adesione di circa 150 persone che hanno adottato una giovane pianta di mele (appositamente messa a dimora) e che, in cambio della quota annuale, ricevono un proporzionale quantitativo di mele del campo produttivo. Nel sito è presente quello che è stato definito un “percorso didattico” che, ad oggi, accoglie circa 35 differenti qualità di mele con l’obiettivo di rappresentare “de visu” le diverse caratteristiche delle piante e dei frutti. Particolare attenzione è rivolta alle “cultivar” autoctone anche attraverso un percorso di accoglienza e formazione che ha visto la presenza di turisti, scolaresche e case famiglia. Infine, il campo accoglie circa 200 piante di lavanda. Maurizio Urbani è autore del libro “Benvenuti ad Avalon in agro di Ortona dei Marsi”, una monografia che racconta la mela in tutte le sue componenti sociale, culturale, storica, artistica, mitologica, botanica e culinaria.
Musicista-attore-operatore socio sanitario, nato e residente a L’Aquila, da 25 anni impegnato nella riproposizione ed innovazione delle forme tradizionali di espressione popolare del proprio territorio, realizza attraverso canto, strumenti percussivi e recitazione, un’intensa attività concertistica, produzioni audio, spettacoli teatrali, laboratori tematici e terapeutici interagendo con le maggiori realtà abruzzesi, che perseguono gli stessi fini. Attualmente è componente degli ensembles musicali di ricerca popolare Vitivinicola Italo Abruzzese, Sud d’Anima, Orchestra Popolare del Saltarello, Trio Fareo, del gruppo rock-etnico Ci manna…Rino e collabora con la Compagnia Teatro Lanciavicchio.
Marsicano, vive in un piccolo paese, Villa San Sebastiano. La natura e la montagna sono da sempre la sua passione. Guida escursionista ambientale e rurale. Co-fondatore della cooperativa di guide escursionistiche “la Kymera”. Laureato in Scienze Naturali alla Sapienza di Roma con tesi in Botanica. Esperienze legate agli animali selvatici nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise nello studio dei camosci e dell’orso bruno marsicano. Collabora con l’Università de l’Aquila nella realizzazione della carta fitosociologica del Velino Sirente. Negli ultimi 20 anni si dedica all’agricoltura e alla biodiversità agronomica. Fondatore del consorzio della solina, varietà antica di grano tenero dell’Abruzzo montano. Coltiva anche farro e Miscuglio Ceccarelli.
Partecipa al progetto sui cereali con l’Università di Teramo e coltiva altri due cereali antichi. Gestisce un frutteto con 50 varietà diverse di mele, pere e prugne. Allevatore di mucche, pecore e apicoltore; ha iniziato quest’anno uno studio a Bisegna sulle api in ambiente naturale.
Mariapaola Di Cato 42 anni e un sorriso che pare non abbandonarla mai,nemmeno nelle annate più difficili. Vignaiola, proprietaria dell’azienda agricola Di Cato intraprende l’attività nel 2005 con un solo ettaro di vigneto ereditato dal bisnonno. Nata e cresciuta a Vittorito il vino ce l’ ha nel DNA e a soli 7 anni saltava la scuola per andare a fare la vendemmia. Tra il 2016 e il 2020 riesce ad acquistare delle terre incolte e piantare vitigni autoctoni recuperati dai vecchi vigneti. Custode di un piccolo angolo di paradiso dell’Abruzzo,contadina romantica e sognatrice,ogni anno crea vini diversi,spontanei e vivi. Lei personalmente ce li racconta attraverso i sui disegni che animano le etichette delle preziose bottiglie.
Fondatrice della compagnia Cokaseki, coreografa, danzatrice Butoh, performer e pedagoga, vive a Berlino. Ha presentato le sue opere in più di 30 nazioni nel mondo, ricevendo riconoscimenti e premi in Europa, Asia e America. Collabora con compagnie, artisti e performer di livello internazionale, dando vita a opere poetiche che integrano al Butoh, le Arti performative, incorporando anche l’uso della parola e di paesaggi sonori.
Danzatore, coreografo, pedagogo e regista; da oltre 40 anni lavora in tutta Europa, collaborando con alcuni fra i maggiori artisti, teatri e compagnie europee. Nell’ambito delle arti marziali, è allievo diretto del Maestro Masamichi Noro (Centre International Noro di Parigi) e responsabile per l’Italia del Metodo Kinomichi.
Insegnante di violino folk al conservatorio “A.Casellla” del L’Aquila, ha suonato con numerosi artisti fra i quali Fiorella Mannoia, Max Gazzè,Tosca e Massimo Ranieri. Fondatore del gruppo musica “Sudd’anima”
Guida naturalistica iscritta al Collegio Guide Alpine Abruzzo e documentarista. Lavora a cavallo tra Abruzzo e Molise, una delle rare zone dell’Europa Occidentale dove, nelle vaste foreste di faggio che ammantano i monti o nelle alte praterie rupestri, è ancora possibile imbattersi in animali come l’Orso marsicano, il Camoscio appenninico, il Lupo e l’Aquila reale. Un incontro alla fine degli anni novanta con gli orsi presenti nella valle e l’emozione per le prime immagini realizzate, lo hanno guidato verso quella che oggi è diventata la sua professione. Crescendo ha avuto modo di esplorare, conoscere e apprezzare queste montagne. Oggi cerca di trasmettere quelle stesse emozioni provate da ragazzo a coloro che frequentano con lui i sentieri e le montagne dell’Appennino Centrale. Negli ultimi anni ha pubblicato articoli ed immagini su National Geographic, Oasis, Trekking&Outdoor, DOVE Viaggi, DRepubblica, Touring Magazine. E’ co-autore del progetto multimediale Forestbeat e del libro Il Segreto dei Giganti a sostegno della candidatura UNESCO per le foreste del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. A partire dal 2018 è impegnato come autore e fotografo documentarista nel progetto multimediale L’orso e la formica.
Nasce a Rieti. Ha vissuto fino all’età di 18 anni a Terzone, una frazione del comune di Leonessa.
In questo piccolo paese, tra il Lazio, l’Umbria, l’Abruzzo e le Marche, si intrecciano diverse tradizioni, le più svariate usanze, e la più autoctona musica del nostro evocativo Appennino. A Terzone, l’organetto è il portavoce di questa complessità , l’urlo di sentimenti primordiali, la voce di emozioni semplici e intramontabili. Nel suo suono fortemente prepotente e apparentemente goliardico, questa terra di confine e montanara trova la sua più genuina voce. É in questa atmosfera, che dobbiamo collocare Tiberio e la sua passione per l’organetto, iniziata in primissima età. Ha appreso i primi rudimenti dell’organetto dal padre e dagli zii, che da sempre allietano feste e incontri paesani con il suono della “du botte”. L’atmosfera sempre un pò festosa del paese, le serenate, gli incontri improvvisi di poeti a braccio, le “pasquarelle” e le ininterrotte salterellate sono stati i veri maestri di Tiberio, che totalmente immerso in questa realtà ne è diventato uno dei più genuini portavoce.
L’organetto ha accompagnato Tiberio nelle vicende allegre e a volte tumultuose della sua vita paesana, quale compagno e complice di gioie e paure fino al suo trasferimento a l’Aquila. In questa città, di montagne, di transumanza e di rupestri ricordi, Tiberio e il suo organetto hanno trovato la loro linfa vitale, e la loro sorprendente vivacità. Per Tiberio, la musica dell’organetto è stata la chiave d’accesso ad una nuova realtà, è stata la forza sociale di nuovi e duraturi legami, di sentimenti forti e pregnanti, che lo hanno accompagnato per tutto il periodo di studi fino adesso. Ha condiviso la sua musica con molte persone in svariati locali e confuse situazioni fino al determinante incontro con chi poi fonderà la VitivinicolaItaloAbruzzese.
È con i partecipanti del suddetto gruppo che Tiberio e il suo organetto continueranno ad essere la manifestazione prorompente di essenziali identità sotterranee.
Saxofonista aquilano con esperienza come musicista ed arrangiatore sia nell’ambito classico che jazz. Ideatore e componente di progetti musicali riconosciuti dalla critica come: SUDd’ANIMA, Crazy Stompin’ Club, Mo Better Band…
Laureata magistrale in Ecologia e Conservazione della Natura presso l’Università degli Studi di Parma, Durante il suo percorso formativo si appassiona al mondo della fauna e, in particolare, alle azioni di conservazione del patrimonio faunistico. Questo la porta, nel 2018, a fare volontariato con l’associazione LIPU nel monitoraggio della nidificazione del falco cuculo nella provincia di Parma. Nel 2019 svolge la sua tesi di laurea in Sardegna presso l’onlus MareTerra, un’associazione dedita alla conservazione della popolazione di delfini nel golfo di Alghero. Presso la stessa associazione collabora nel corso del 2020 nella raccolta dati, nella gestione dei tirocinanti e delle attività tecniche di campo. Nel 2021 si occupa di organizzare e gestire i campi settimanali WWF indirizzati ai bambini della scuola primaria presso il Parco Nazionale del Gran Paradiso. Tra l’estate e l’autunno 2021 partecipa come volontaria alle azioni di Salviamo l’Orso, di cui diventa in seguito collaboratrice nella progettazione e nello svolgimento delle azioni di conservazione dell’orso bruno marsicano, con una particolare attenzione alle attività di campo e alla mitigazione dei conflitti con la popolazione locale.