Andrea Amaducci (Forlì, 1978) artista visivo e performer. Esordisce da adolescente come ginnasta e si forma sulla scena con il Teatro Nucleo di Ferrara partecipando alle produzioni indoor e outdoor, presentate in quattro continenti e come docente del laboratorio interno alla Casa Circondariale di Ferrara dal 2005 al 2015. Performer di Collettivo Cinetico dalla sua fondazione nel 2007 e designer dell’etichetta discografica Hell Yeah Recordings, ha realizzato copertine di cd e vinili per molti musicisti e dj della scena elettronica internazionale contemporanea. La produzione pittorica e grafica si stratifica con quella performativa e il lavoro degli ultimi anni è concentrato nella realizzazione di eventi complessi che ruotano attorno a una proposta espositiva volta allo studio delle relazioni umane e ai cortocircuiti della società e del sistema dell’arte.
Dal ’99 è presente nei più importanti festival internazionali e teatri d’Europa, del Sud America e dell’Asia. Ha presentato spettacoli in più di cinquanta Paesi nel mondo, vincendo premi nazionali e internazionali. Ha collaborato con numerosi artisti provenienti da tutto il mondo e compagnie di rilevanza internazionale. Negli ultimi sei anni è stato impegnato in tournée internazionali con “Macbettu” di A. Serra (Sardegna Teatro/Compagnia Teatropersona), “Il Giardino dei ciliegi” di A. Serra (Compagnia Umberto Orsini), e “The Legend. Tribute to Morricone” con L’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno. Sviluppa la sua tecnica attraverso diverse discipline e integra nel lavoro teatrale elementi di culture e scienze diverse, con l’idea di creare un linguaggio che possa oltrepassare barriere e confini politico-culturali e nel tentativo di restituire al Teatro un ruolo attivo nei processi di trasformazione sociale.
Erborista, da trentadue anni si occupa di erbe e svolge attività di ricerca in etnobotanica con particolare attenzione al ruolo della donna nella guarigione. Compie viaggi in Centro e Sud America incontrando donne medicina e frequentando istituti e centri che si occupano di utilizzo tradizionale delle erbe. È coautrice di tre pubblicazioni sulle piante spontanee ed i loro utilizzi. Ha pubblicato diversi articoli in riviste settoriali riguardo la tradizione erboristica e ha partecipato a convegni e corsi di formazione in qualità di relatrice. Dopo aver gestito per venti anni un negozio di erboristeria a Sulmona, ora raccoglie, passeggia e racconta le erbe delle sue montagne.
Insegnante di Yoga, Responsabile dell’ Associazione Yoga Sentieri di Vita.
Quando insegno cerco di trasmettere una disciplina che ha cambiato e continua a cambiare la mia vita in meglio, giorno dopo giorno. Nel 1990 alcuni malesseri fisici mi hanno, fortunatamente, portato in contatto con lo Yoga…e fin da subito è stato amore a prima vista. Sono stata allieva per 7 anni, finché nel 1997 è nato per me il desiderio di crescere e intraprendere il percorso verso l’insegnamento dello Yoga per adulti e bambini. Mi sono diplomata come insegnante di yoga presso ISU di Roma. Oggi insegno questa meravigliosa disciplina come unica professione, sia agli adulti che ai bambini, per diffondere i grandi benefici che lo Yoga ha portato nella mia vita quotidianamente.
Lo Yoga che trasmetto affonda le sue radici nello Yoga Classico, secondo gli Yoga Sutra di Patanjali, la Bhagavadgītā e i testi vedici. Negli anni ho approfondito diverse pratiche e tecniche come Yoga Iyengar e poi allo Yoga ho affiancato anche lo studio dell’Ayurveda e del Metodo Yoga su Misura. Lo Yoga è stato ed è il FATTORE che HA FATTO LA DIFFERENZA nella mia vita. Da donna molto razionale, che cercava sempre di controllare tutto, a donna felice, che fluisce con la vita e osserva i cambiamenti, trovando nello Yoga sempre una risposta ed un aiuto e trasmettendo tutto questo a chi partecipa ai miei Percorsi.
Sono nati così i Percorsi di yoga individuali, di gruppo, di approfondimento e di yoga per bambini.
La mia formazione Yoga:
- Diploma di abilitazione per insegnanti di yoga, presso ISU (Istituto di Scienze Umane – Roma).
- Master triennale di formazione per insegnanti yoga presso ISU
- Diploma di abilitazione per Insegnanti di Yoga per bambini, metodo Balyayoga, RCYS, CSEN
- Diploma Nazionale di insegnante ginnastica yoga per bambini – centro sportivo educativo Nazionale CSEN.
- Diploma di Insegnante certificata “Yoga Su Misura”, Scuola di formazione Passione Yoga di Shanti Brancolini – San Sepolcro (AR).
- Diploma nazionale Insegnante Yoga – Centro sportivo educativo Nazionale CSEN.
- Specializzazione “Yoga Teen” Scuola di formazione Yoga per bambini Balyayoga.
- Diploma di abilitazione “Meditazione e Mindfulness” per bambini, metodo Balyayoga certificazione RCYS, CSEN.
Nata ad Avezzano nel 1967, Antonella D’Angelo, a sedici anni individua nel mezzo pittorico il suo principale linguaggio espressivo. La sua formazione artistica matura negli anni Ottanta trascorsi a Roma dove frequenta l’Accademia delle Belle Arti con ottimi risultati. Nella capitale partecipa a numerose mostre sia personali che collettive ottenendo ampi consensi. (Palazzo Cenci, Biblioteca Nazionale Roma, Promoteca del Campidoglio, Palazzo delle Esposizioni di Roma, Sala del Bramante). Gli anni successivi la vedono partecipe di eventi artistici su tutto il territorio nazionale e le sue opere vengono esposte anche all’estero. La sua versatilità artistica le permette di disegnare scenografie teatrali, murales, illustrazioni per libri e copertine pubblicate da diverse case editrici. Attualmente vive e lavora ad Avezzano, dove nel 2000 ha fondato l’Associazione culturale Giotto per la promozione e la divulgazione dell’arte pittorica.
Nato a Pescara nel 1956, risiede a Montesilvano (PE). Ha frequentato corsi di drammaturgia recitazione regia e scrittura creativa con docenti del calibro di Dacia Maraini, Mariangela Melato, Piera Degli Esposti, Ottavia Piccolo.
Scrive testi teatrali in dialetto abruzzese e in lingua italiana. Ha scritto venticinque commedie, tutte rappresentate.
Epiteatro è un aggregato d’arte, raccoglie persone che attuano dispositivi teatrali in forma transitiva. Per transitiva si intende quella attività artistica che si performa attraverso la relazione e la creazione fra più soggetti in uno specifico ambiente sociale. Possibili declinazioni del termine: comunitario, partecipatorio, rituale, immersivo, sensoriale, oracolare, popolare…
Esperto in Avanzati Sistemi Educativi dell’Infanzia e laboratori creativi.
Sin dalla sua giovane età svolge esperienze artigianali e di laboratorio pittorico presso la “bottega” del padre Pietro – pittore e costruttore di maschere e carri allegorici.
Maestro d’Arte in Decorazione Pittorica ha conseguito la laurea a pieni voti e dichiarazione di lode, presso la Facoltà di Pedagogia dell’Università di Urbino. Ha svolto ricerche, laboratori ed esperienze educative, collaborando con numerose personalità dell’ambito Educativo e Culturale.
Ha progettato e diretto corsi di aggionamento professionale, Asili Nido, Scuole dell’Infanzia Comunali, realizzato iniziative educative e pubblicazioni sui temi della progettazione educativa, della disabilità, della partecipazione e gestione sociale dei servizi educativi. Nell’anno 199’, per conto dell’Amministrazione Comunale di Fano, ha ideato e diretto insieme a bambine e bambini il progetto “Fano città dei Bambini”.
Attualmente svolge ricerche ed iniziative educative, con particolare riferimento allo sviluppo della “creatività” dall’infanzia alla terza età, collaborando con realtà pubbliche e private interessate alla realizzazione di Moderni e Avanzati Sistemi Educativi.
Docente in Gestione delle politiche e dei servizi sociali.
Respira fin da piccola all’interno della sua famiglia vivacità socio culturale ed artistica dei suoi fratelli Alfredo, Giorgio e Carlo e padre Pietro, un’aria e un’atmosfera che definisce fluorescente dai toni e colori che penetrano nel suo animo. Laureata in Gestione delle politiche e dei servizi sociali e della mediazione interculturale lavora da oltre trent’anni nel mondo della cooperazione sociale. Dal 2000 si occupa di persone adulte anziane con disturbi cognitivi e malattie neuro cronico degenerative. Muove i suoi passi come coordinatrice di strutture semiresidenziali, progettando e ideando strumenti e protocolli che possono intervenire positivamente sul miglioramento della qualità della vita delle persone malate e loro famigliari (caregiver). Partecipa annualmente a convegni locali e nazionali come relatrice, svolge progetti sperimentali sui temi di cura, scrive e collabora alla stesura di testi e articoli sul tema dell’invecchiamento della persona. Già docente all’Università degli Studi Carlo Bo di Urbino presso la facoltà di Servizio Sociale e Sociologia, con l’insegnamento nel percorso specialistico di Etica nel Servizio Sociale.
In arte Eleán del Sol, è regista, autrice, drammaturga, e light designer.
Si è formata in Italia come autodidatta affiancando alcuni artisti riconosciuti internazionalmente come Leonardo Capuano, con il quale collabora tutt’ora, Enrique Vargas, il Teatro de los Sentidos, Luisa Pasello e Roberto Bacci.
Attualmente vive e lavora a Barcellona, dove sta sviluppando la sua metodologia e dove sta dando talleres e realizzando opere, che vedono in scena ballerini, acrobati, musicisti.
Con Karen Lugo, ballerina di flamenco contemporaneo, crea vari spettacoli, tra cui “Golpe de Tierra”, nominato come miglior Solo dai “Premis de la Critica 2022”.
A Barcellona ha iniziato a studiare cinema, affiancando Hector Faver, come camera e attrice nel film “Las Luces”.
Con Martì Corbera, sta sviluppando “Amor Vincit Omnia”, un progetto multidisciplinare che ha già portato alla creazione di un video danza e di una serie fotografica.
Nato a Teramo nel 1966. Diplomato all’accademia di Roma in pittura nel 1990.
Ha vissuto a Verona, a l’Aquila, a Sarzana (Liguria), in Abruzzo negli ultimi otto anni. Ora vive e la lavora nei pressi di Roma.
Artista poliedrico. si occupa soprattutto di pittura ma è sempre stato affascinato da ogni tipo di materiale e di linguaggio.
Attore, contastorie e musicista popolare, nato a Pescara il 4-08-1989. Diplomato presso la Scuola Comunale di Creazione Teatrale “Gennaro Di Nella” diretta dal Piccolo Teatro del Me-Ti e dal regista Sandro Cianci, continua i suoi studi frequentando maestri e laboratori di formazione professionale per l’attore e per il teatro. Nella sua formazione ha incontrato registi, maestri e pedagoghi del teatro come Eugenio Barba, Duccio Vannuccini, Julia Varley, Gennadi Bogdanov, Emmanuel Gallot-Lavallè, Carlo e Iva Formigoni, Yves Lebreton, Cesar Brie, Antonio Fava, Mamadou Dioume ed altri. Dal 2009 ha lavorato come attore in diversi spettacoli, performance, cortometraggi, letture, e per diversi progetti culturali, compagnie e produzioni, in Abruzzo e nel resto d’Italia . Nel 2013 fonda il gruppo teatrale MURE’ TEATRO, con il quale lavora fino al 2017, dando vita ad un’intensa attività teatrale e culturale sul territorio regionale e nazionale, creando spettacoli ed eventi, organizzando rassegne, festival e seminari di formazione con maestri di livello internazionale e dirigendo in prima persona laboratori di educazione teatrale per bambini, ragazzi ed adulti.
Nel 2018 fonda CUNTATERRA, realtà artistica e culturale con la quale continua ad occuparsi di teatro, musica e didattica.
Nel 2019 riceve il premio Trilussa per la qualità della ricerca artistica e l’impegno sociale tra le proposte teatrali emergenti.
È specializzato in musica popolare, pratica il canto, suona l’organetto diatonico, le percussioni tradizionali e la zampogna.
Nasce a Roma ma passa la sua infanzia in una cittadina della provincia di Viterbo dove completa gli studi elementari in una piccola scuola in cui si sperimentano classi aperte ed esperienze innovative per l’epoca, come quella del giornalino scolastico, che incideranno sulla sua formazione. Inizia per lei nel 1983, un percorso vario e atipico come insegnante di scuola primaria. Passa dalle attività integrative, a insegnante unica, fa esperienza con i moduli e il tempo pieno, e infine si specializza come docente di francese e inglese, sperimentando nuovi approcci metodologici nelle scuole dell’infanzia e in quella primaria. Interessata alla pedagogia e alla didattica delle lingue straniere in età precoce, studia, ricerca e partecipa a numerose formazioni organizzate dal MIUR o da enti privati.
Entra a far parte del gruppo nazionale di coordinamento per la formazione glottodidattica e dirige un giornalino per le lingue. Ottiene alcune borse di studio che le consentono di partecipare a numerose formazioni universitarie all’estero: a Grenoble, Parigi, Malta e Canterbury. A Parigi costituisce l’associazione EcolEtica e inizia ad animare un dibattito intorno ai temi dell’educazione per creare un luogo dedicato all’apprendimento, alla collaborazione, all’espressione della creatività e soprattutto al benessere di bambini, giovani e adulti. Consapevole dell’importanza per studenti e docenti di alcuni temi come la costruzione della conoscenza e i diversi stili di apprendimento, è coinvolta in diverse esperienze di insegnamento ad adulti stranieri, studenti universitari e tirocinanti di scienze della formazione, nonché in attività di tutoraggio di colleghi in vari programmi di Life Long Learning, sia in Italia che in Francia. Attualmente sta lavorando a un dottorato di ricerca presso l’Università di Paris Nanterre e ha terminato la scrittura di un libro sull’educazione emozionale che uscirà per Armando Editore in autunno.
È stato volontario per Salviamo l’Orso e Rewilding Appennines per cinque mesi.
È nato venticinque anni fa a Passau, in Germania. Attualmente sta terminando un Master in Natura Conservazione e pianificazione del paesaggio vicino a Monaco di Baviera.
Sin dall’infanzia, la natura è stata il suo parco giochi: così ha sviluppato con lei un forte legame e la passione di mostrare e proteggere il nostro affascinante ambiente. Per quindici anni, ha esplorato la natura con una macchina fotografica e, parallelamente ai suoi studi, negli ultimi sette ha lavorato professionalmente come fotografo naturalista e regista.
Maria Ziosi (Ferrara, 1987), si muove nell’ambito della moda e dello spettacolo. È membro di Collettivo Cinetico, ha collaborato con il fotografo Mustafa Sabbagh per mostre quali “Trame di cinema-Danilo Donati e la sartoria Farani”, “Memorie Liquide” e “XI Comandamento”.
Ha collaborato per il brand di moda Alyx dello stilista Matthew Williams (ora direttore creativo anche di Givenchy) e di Luca Benini (fondatore di Slam Jam, realtà che si occupa di streetwear e street culture dagli anni ’80).
Costumista per Collettivo Cinetico e Mir Caravan, in contesti nazionali e internazionali.